“Osteria Giacobazzi” con Giuseppe Giacobazzi
Se il vostro concetto di teatro è polvere e balconate, dovrete ricredervi. Tra i più amati attori comici dello Stivale, Giuseppe Giacobazzi riapre le porte della sua “Osteria Giacobazzi” e l’invito è per sabato 8 febbraio al Teatro Cartiere Carrara di Firenze.
Questa non è solo un’osteria, ma un’osteria con spettacolo incluso. Un po’ come se avessero incrociato Broadway con una vendemmia in Toscana! Non ci sono il fantasma dell’opera o le divise di velo e cravatta. No, signori. Qui si parla di tavoli pieni zeppi di vino e formaggi, con Giacobazzi e l’aiuto oste Andrea Vasumi che servono cibo e battute da far ribaltare i bicchieri.
Vi è venuto un certo languore? Solo per una manciata di spettatori/avventori sono disponibili sedie e tavoli imbanditi, direttamente sul palco: gli ultimissimi posti sono in prevendita sul sito del teatro www.teatrocartierecarrara.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Biglietti da 39 a 50 euro.
Giacobazzi e Vasumi intrattengono il pubblico con storie, aneddoti di vita vissuta, interviste, monologhi classici e nuovi, sperimentazioni, performance e qualche sorpresa. E poi gli ospiti, che cambiano ogni sera e si scoprono solo una volta a teatro, pardon in osteria. Insomma, il bello di “Osteria Giacobazzi” è che non sai mai chi potrebbe passarti il sale. Potrebbe essere Maria Pia Timo, Willer Collura, o magari il Mago Simon – che potrebbe far sparire il tuo antipasto in un batter d’occhio. Ogni serata è una sorpresa, come quando peschi nel pentolone delle polpette e invece di prendere una polpetta, estrai un calamaro!