Planeta Ukrain: “Arte e rischio nel mezzo”
Nell’ambito di Planeta Ukrain, il Padiglione dell’Ucraina alla 23ª Esposizione internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio – 11 dicembre 2022), martedì 13 settembre Triennale Milano presenta “Arte e rischio nel mezzo”, una selezione di tre film – Dixie Land di Roman Bondarchuk, Ivan’s Land di Andrii Lysetskyi, The Earth Is Blue as an Orange di Iryna Tsilyk – per raccontare i contrasti della realtà ucraina, a cura di Olga Birzul in partnership con Docudays UA IHRDFF.
Al termine delle proiezioni Roman Bondarchuk, Andrii Lysetskyi e Iryna Tsilyk, registi dei film, risponderanno alle domande del pubblico, moderati da Lidia Liberman, una delle curatrici di Planeta Ukrain.
PROGRAMMA
16.00 – Dixie Land
Ucraina, Lettonia, Germania, 2016, 60 min.
Regia di: Roman Bondarchuk
Dixie Land è un documentario, girato nella città ucraina di Cherson, che segue quattro membri di un’orchestra di giovani musicisti appassionati di musica jazz americana durante la loro crescita. Il film si concentra sul forte legame dei bambini con il loro scontroso ma amato insegnante.
18.00 – Ivan’s Land
Ucraina, 2020, 85 min.
Regia di: Andrii Lysetskyi
Ivan’s Land ritrae Ivan Prykhodko uno degli ultimi artisti folk ucraini. Autodidatta, vive in campagna, in un mondo a parte, dedicandosi al lavoro nei campi, agli animali e alla pittura: tutto ciò che nasce dalle sue pennellate è una forma d’arte semplice e onesta. Rifiuterà il successo economico che gli si presenterà per un profondo legame con la sua terra.
20.00 – The Earth Is Blue as an Orange
Ucraina, Lituania, 2020, 74 min.
Regia di: Iryna Tsilyk
The Earth Is Blue as an Orange è un documentario metacinematografico che segue la vita di una famiglia rimasta nel Donbass – in Ucraina – malgrado il conflitto in corso: un’intima storia familiare sulla passione per il cinema come atto di liberazione in una guerra estenuante.
PLANETA UKRAIN
Planeta Ukrain, il Padiglione dell’Ucraina alla 23ª Esposizione Internazionale, è un progetto che si articola in diversi spazi di Triennale Milano ed è costituito da un’installazione all’ingresso del Palazzo dell’Arte, una mostra e un ricco programma di incontri ed eventi che si sono svolti a partire da marzo e che continueranno per tutta la durata dell’Esposizione.
Curato dallo scrittore Gianluigi Ricuperati con l’attrice Lidiya Liberman e la pianista Anastasia Stovbyr, Planeta Ukrain presenta una panoramica della cultura contemporanea ucraina toccando diversi ambiti disciplinari. Nel progetto sono coinvolti importanti artisti ucraini, tra cui l’artista e fotografo Boris Michajlov, l’artista Nikita Kadan, la disegnatrice Sasha Sinimova, la fotografa e scrittrice Yevgenia Belorusets.
Parte integrante del progetto Planeta Ukrain sono gli appuntamenti che, per tutta la durata dell’Esposizione Internazionale, presenteranno alcune personalità della cultura e dell’arte ucraina, toccando diversi ambiti disciplinari. Incontri, performance, eventi, festival dedicati alla musica, al cinema, al teatro, alla letteratura e ai bambini, curati rispettivamente da Albert Saprykin, Olga Birzul, Olga Diatel, Lidia Liberman e Anastasia Stovbyr.