Presentazione libro: “M. L’ora del destino” di Antonio Scurati
Venerdì 6 dicembre 2024 alle ore 18 al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino (Firenze), Antonio Scurati presenta il suo ultimo libro “M. L’ora del destino“.
A cura della libreria Rinascita Ubik, l’incontro sarà condotto dalla giornalista e scrittrice Agnese Pini, direttrice dei quotidiani Monrif. L’evento è a ingresso libero con prenotazione via email a sestofiorentino@ubiklibri.it.
L’affresco dell’Italia fascista sui fronti del secondo conflitto mondiale, gli errori, gli orrori e l’eroismo ancora possibile per uomini e donne reduci da vent’anni di dittatura.
Antonio Scurati presenterà il suo ultimo libro “M. L’ora del destino” (Bompiani, 2024), venerdì 6 dicembre 2024 alle ore 18 al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino, nell’ambito di Giorni di Storia, il festival di incontri, spettacoli e talk promosso dai Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano, con il supporto di Unicoop Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Consiglio Regionale della Toscana, nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione.
Con “M. Il figlio del secolo“, Antonio Scurati ha raccontato per la prima volta il fascismo attraverso Benito Mussolini. Con “M. L’uomo della provvidenza” ha fatto rivivere i “fascistissimi” anni del consenso. In “M. Gli ultimi giorni dell’Europa” ha messo in scena l’inizio della fine, con l’abbraccio fatale tra il Duce del fascismo e il Führer del nazismo.
In questo quarto libro “M. L’ora del destino”, Scurati tratteggia il ritratto al nero di un uomo di fronte al destino che ha plasmato per sé e per un’intera nazione, un uomo solo all’incrocio tra il parallelo del crepuscolo e un meridiano di sangue.
Sono trascorsi quarant’anni da quando il figlio del fabbro di Dovia ha mosso i primi passi in politica; quasi venti da quando ha impugnato lo scettro del potere; poche settimane da quando ha annunciato agli italiani che il destino batte l’ora della guerra. Proprio adesso, alla fine di giugno del 1940, quel destino offre al Duce un segno, forse un presagio: Italo Balbo, il condottiero della Milizia, il maresciallo dell’aria celebre in tutto il mondo, viene abbattuto in volo da fuoco amico. Ma non c’è più tempo per volgersi indietro. Affinché la Storia metta in scena l’immane tragedia della guerra, ciascuno deve interpretare la sua parte.
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Antonio Scurati © Marco Bertorello AFP Getty Images