Proiezione: “Sound and moving pictures. Unexpected matches – Viaggi spaziali”
Un progetto della regista Alina Marazzi, un ciclo di tre appuntamenti per indagare la relazione tra immagine filmica e musica attraverso il coinvolgimento di musicisti e dj invitati a sonorizzare film rari e poco noti e materiali provenienti da archivi e cineteche.
L’ultimo appuntamento propone un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso filmati del periodo delle origini del cinema e di epoche più recenti, accompagnati dalle suggestioni sonore e musicali del duo Tiresia, composto da Bruno Dorella e Stefano Ghittoni.
Sin dalla sua nascita, il cinema ha volto lo sguardo verso il cielo, assecondando il sogno dell’uomo di volare e viaggiare nello spazio. Registi-illusionisti come Méliès hanno, con i loro film a trucchi, inventato paesaggi fantastici giocando con il desiderio di conoscere l’ignoto dell’occhio umano. La luna, da sempre meta agognata dall’uomo, è stata raggiunta dal cinema prima che dalle astronavi. È a partire dalle immagini rare e iconiche dei primi viaggi cinematografici sulla luna che intraprendiamo un vagabondaggio nello spazio, immaginario e reale, sia attraverso lo sguardo ironico di film d’invenzione della prima ora che quello realistico di pionieri del cinema documentario e scientifico.
La selezione dei filmati provenienti dalla Cineteca di Bologna e la Cineteca Italiana di Milano inizia proprio con un “sogno” di un astronomo, un film del 1898 di Georges Méliès, Lune à une metre, per proseguire con l’iconico Viaggio sulla luna, sempre di Méliès, del 1902. Nel 1905 invece Gastone Velle e Ferdinand Zecca ci fanno sognare la luna anche grazie all’aiuto di qualche bottiglia in più con Rêve à la Lune… È del 1909 il Viaggio su Giove di Segundo de Chomón, mentre nel 1910 La nuova insegna dell’albergo del globo fa indispettire gli astri.
Luca Comerio, cineasta milanese pioniere del cinema documentario, propone un viaggio nel cielo reale ma non meno divertente con il suo Gare di palloni all’Arena di Milano del 1906, per poi osservare la volta celeste nel 1912 con l’Eclissi parziale di sole, dall’Osservatorio Astronomico di Brera di Milano. Le animazioni psichedeliche del 1961 di Gibba invece portano alla scoperta del Sistema Solare per poi approdare all’iperbolico viaggio di Potenze di dieci, “sulla misura relativa delle cose nell’universo e sull’effetto di aggiungere un altro zero”, realizzato da Charles e Ray Eames nel 1977 per IBM.
Immagine in evidenza
Georges Méliès, Viaggio sulla luna, 1902