Sguardi d’altrove 2024 – Terza edizione
Giunge alla terza edizione la rassegna Sguardi d’altrove, organizzata da AIACE Torino in collaborazione con Slow Cinema e con il sostegno della Regione Piemonte.
Il ciclo di proiezioni, curato da Daniela Ricci, si articola quest’anno in tre appuntamenti intervallati (i martedì del 5 marzo, del 9 aprile e del 16 aprile 2024, al Cinema Fratelli Marx, alle ore 21. 15), sempre presentandosi come un viaggio attraverso le frontiere che intende offrire prospettive originali su altri Paesi e altre culture, conducendo lo spettatore in un “altrove” geografico e umano.
Molto diversi tra loro per genere, soggetto, formato, impostazione stilistica, i tre film proposti affrontano questioni attuali, come sottolinea la curatrice della rassegna, Daniela Ricci, «dedicandosi soprattutto a sfatare miti e pregiudizi, a contrastare visioni cristallizzate e fuorvianti che spesso abbiamo di realtà più o meno lontane da noi. L’altrove geografico, in questa selezione, è filtrato attraverso sguardi nuovi e spiazzanti che, provengono da e ci conducono a un altrove eccentrico rispetto alla comfort zone a cui siamo abituati, proponendoci visioni aldilà degli stereotipi dominanti».
Si inizia con il più recente lavoro di Rokhaya Diallo, giornalista, regista, esponente di spicco del nuovo attivismo per l’uguaglianza razziale e la parità di genere, che con il documentario, inedito in Italia, La Parisienne démystifiée (martedì 5 marzo) si diverte a smontare il cliché della parigina elegante, snella, sexy, rigorosamente bianca ed eterosessuale, dando voce ad altre abitanti della capitale, donne lontane dal modello stereotipato e vicine alla realtà di una Francia multietnica, emblema di un’Europa poco propensa a confrontarsi con la pluralità e la diversità dei suoi cittadini. Ospite della rassegna, Rokhaya Diallo incontrerà, il giorno successivo, anche gli studenti delle scuole torinesi che seguiranno la proiezione in replica del film al Cinema Fratelli Marx (ore 9. 30).
Il secondo appuntamento della rassegna è con un film in arrivo dal Marocco, Abdelinho (martedì 9 aprile), commedia dai toni surreali diretta dal regista Hycham Ayouch, che dalle vicissitudini del giovane protagonista, piccolo impiegato e grande sognatore, infatuato della cultura brasiliana, fa scaturire un inno alla libertà d’espressione e al diritto di immaginare un futuro a propria misura in un Paese soffocato da crescenti costrizioni morali e religiose.
La rassegna si chiude con l’anteprima nazionale di À quand l’Afrique? (martedì 16 aprile), presentato all’ultimo Festival di Berlino: un affresco di volti, voci, paesaggi, un’ode personale e un diario di viaggio con cui il regista, fotografo e antropologo congolese David-Pierre Fila – ospite della rassegna – celebra un continente, riflettendo sulla storia e sulla dura realtà di un presente segnato dai conflitti e dalle contraddizioni contemporanee in un film insieme poetico e politico.
Informazioni
Aiace Torino, via dell’Arsenale 39, 10121 Torino
011 0267928; aiacetorino@aiacetorino.it; aiacetorino.it
Cinema Fratelli Marx, corso Belgio 53, Torino
011 8121410
Immagine in evidenza
Rokhaya Diallo – Foto di Mario Epanya (part.)