Spettacolo: “Chotto Xenos” di Akram Khan Dance Company
L’Akram Khan Dance Company arriva in Sala Grande del Teatro Franco Parenti con Chotto Xenos, rilettura dedicata ai bambini e alle loro famiglie dell’ultima pièce del coreografo e danzatore anglo-bengalese Akram Khan
Ricostruito da Sue Buckmaster, già creatrice del fortunatissimo Chotto Desh, Chotto Xenos intreccia splendide coreografie di Akram Khan, luci di Guy Hoare, costumi di Kimie Nakano e le evocative immagini di Lucy Cash sul paesaggio sonoro di Domenico Angarano ispirato alla colonna sonora originale di Vincenzo Lamagna. In scena a turno per ogni replica due straordinari danzatori, Guilhem Chatir o Kennedy Junior Muntanga, accompagnano il giovane pubblico in un viaggio nel tempo per esplorare le storie spesso dimenticate e non raccontate dei soldati coloniali della Prima guerra mondiale in un percorso che porta nuova luce sul nostro presente e sulla speranza per il nostro futuro.
Sue Buckmaster è la direttrice artistica del Theatre-Rites. Ha molti anni di esperienza come regista, insegnante, specialista di burattini e ha lavorato con un’ampia varietà di compagnie, tra cui il National Theatre, la Royal Shakespeare Company, la Young Vic e la Complicite. Nel 2015, oltre a dirigere Chotto Desh, ha creato Beasty Baby, una coproduzione tra Polka Theatre e Theatre-Rites per bambini dai 3 ai 6 anni, che si è svolta da ottobre 2015 a gennaio 2016. Le sue creazioni sono state ospitate in numerosi festival di alto profilo tra cui il Barbican, il Festival di Salisburgo, l’Unicorn Theatre, il Ruhrtriennale Festival e il Festival di Vienna.
9 ottobre 2021 ore16.30
Chotto Xenos
Akram Khan Dance Company
direzione artistica e coreografia originale Akram Khan
regia e adattamento Sue Buckmaster (Theatre-Rites)
danzatori Guilhem Chatir o Kennedy Junior Muntanga
set design Ingrid Hu
lighting design Guy Hoare
musiche originali Domenico Angarano, ispirate alle musiche di Vincenzo Lamagna
per Xenos
sound design Domenico Angarano & Phil Wood
costume design Kimie Nakano
film & projection design Lucy Cash