Spettacolo: Industria Indipendente. Klub Taiga – Dear Darkness
Dopo il debutto alla Biennale Teatro di Venezia, Industria Indipendente presenta a Milano uno spettacolo immersivo, un’esperienza che coinvolge chi lo traversa facendo presa sul lato primordiale dell’animo.
Klub Taiga è uno spazio aperto, una scena diffusa che rifugge definizioni di genere, tempo e spazio.
Da una nebbia fitta emerge un ambiente fatto di oggetti che appartengono a un altro tempo.
Lo spazio del klub rimanda alla controcultura, a un luogo in cui le apparizioni diventano possibili.
Nel buio niente accade mai in un solo punto, nella musica i corpi si confondono, i cambiamenti di luce fanno muovere e trasformare le parole, il canto e il movimento.
La taiga evoca un ambiente inospitale, indesiderato – l’opposto del paradiso tropicale dei sogni.
Da queste immagini intrecciate emerge la possibilità di nuove forme di esistenza.
Uno spettacolo onirico e sciamanico che avvolge e cattura lo spettatore.
Calendario
martedì 18 maggio 2021, ore 19:30
mercoledì 19 maggio 2021, ore 19:30
Industria Indipendente è un collettivo di ricerca dedito alle arti performative e visive fondato nel 2005 da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri. Il processo artistico del collettivo attraversa linguaggi e pratiche differenti, in una ricerca di affinità espressive e la condivisione di prospettive. Gli spettacoli e le drammaturgie di Industria Indipendente comprendono: È tutta colpa delle madri (2014), Supernova (2014 – Premio Hystrio), I ragazzi del Cavalcavia (2015), Ho tanti affanni in petto (2015), Lucifer (2017), Aminta (2017 – regia Brinchi/Spanò), Lullaby (2019). Industria Indipendente ha anche creato ambienti e formati ibridi, tra cui: Dunno_analoghìa superpower (2018), Attika (2019) e Merende, un habitat site-specific e immersivo basato sui concetti della condivisione e dell’offerta, residente presso l’Angelo Mai Roma dal 2018. Il collettivo ha preso parte a festival internazionali come Romaeuropa Festival (Roma), Tramedautore (Milano), Short Theatre (Roma), Tropici (Roma), ActOral (Marsiglia), La Biennale (Venezia), Contemporanea (Prato), Matera 2019 Capitale Europea della Cultura.