Spettacolo: “The running game”. Alla scoperta di Alan Turing a 85 anni dalla sua “Macchina”
Sono passati 85 anni da quando, nel 1936, lo scienziato britannico Alan Turing ideò la celebre “macchina”, che riusciva a manipolare i dati contenuti su un nastro di lunghezza potenzialmente infinita. La Macchina di Turing era un modello astratto che rispondeva al problema di decisione, proposto dal matematico tedesco David Hilbert nel suo programma di fondazione formalista della matematica. Con quell’idea, Turing costruì le basi teoriche per arrivare, decenni più tardi, alla nascita del moderno concetto di computer.
Per questo importante anniversario, il 20° Est Ovest Festival intende sottolineare il proprio legame con il contemporaneo – e con la tecnologia – ricordando la figura di Alan Turing nello spettacolo The Running Game, coproduzione di Est Ovest Festival e Le Strade del Suono.
Il debutto assoluto sarà venerdì 19 novembre alle ore 21 presso la Sala Grande del Circolo dei lettori di Torino.
Ci saranno le voci di chi ha conosciuto lo scienziato – amici, colleghi, detrattori e aguzzini – nel racconto guidato dal testo del noto musicologo e divulgatore Guido Barbieri, che sarà anche narratore. Le parole, a tratti crude o piene di stima e affetto, si alterneranno alle musiche in live electronics di Paolo Aralla (prima esecuzione assoluta) e al violoncello di Michele Marco Rossi.
È un coro di testimoni che affiora con il passo rapido, ma allo stesso tempo dilatato e calmo, della maratona. Il percorso artistico si sviluppa fra il “solista” e il “coro”, dove la parola si arricchisce dell’espressività del suono e, grazie alla musica, fa rivivere il genio dello scienziato.
Dopo la creazione della “macchina”, Turing si trasferì negli Stati Uniti prima di fare ritorno in Gran Bretagna. Qui, durante la Seconda Guerra Mondiale, decifrò i codici segreti tedeschi prodotti dalla macchina crittografica Enigma. Tuttavia, concluso il conflitto, fu perseguitato dalla sua stessa nazione per la propria omosessuailtà: una persecuzione che lo portò al suicidio. A questa vergognosa pagina di omofobia, raccontata anche dal film The Imitation Game (2014), sono seguite le scuse da parte del Governo del Regno Unito, ma solo nel 2009. Nel 2013, la Regina Elisabetta II ha concesso ad Alan Turing la grazia postuma.
Il biglietto per The Running Game ha il costo di 8 euro e la prenotazione è consigliata