
“Stabat Mater” con Fabrizia Sacchi
Tratto dal testo di Antonio Tarantino, Stabat Mater arriva all’Argot Studio, dal 20 al 23 marzo, in un’originale versione riadattata in napoletano da Stella Savino e Fabrizia Sacchi, con la regia di Luca Guadagnino e Stella Savino.
L’attrice Fabrizia Sacchi, in scena con Emma Fasano, interpreta il delirio appassionato e il lamento straziante di Maria Croce, donna sola e ragazza madre del sud emigrata in una Torino ferita e degradata all’inizio degli anni ’90, che urla, vomita al mondo, soprattutto all’amore della sua vita, a Giuvà, la sua disperazione, e lo fa con grazia e sarcasmo, nel suo dialetto, in napoletano.
In questa divertente e agghiacciante litania non risparmia nessuno, e tutti sono coinvolti nel mistero della sua vita e di suo figlio, e quando capirà la verità sarà la sua natura ad agire di conseguenza.
La scrittura è forte, compatta e concentrica, piena di malaproprismi linguistici, commistioni dialettali, frasette ripetute a loop che conferiscono alla Maria tutta la sua popolana irriverenza.
STABAT MATER
di Antonio Tarantino
adattamento di Stella Savino e Fabrizia Sacchi
con Fabrizia Sacchi
e con Emma Fasano
regia Luca Guadagnino con Stella Savino
una produzione Argot Produzioni, Infinito, Fondazione Sipario Toscana Onlus – La città del Teatro, Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti
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Yara Bonanni – MG – 7140