“Taglio la corda” con Brenda Monticone Martini e Silvia Grassi
Due sconosciute in fuga si incontrano casualmente nello stesso luogo, alle tre di notte, lungo una strada statale pressoché deserta, ognuna per rivendicare il proprio diritto all’autostop. Marisa, casalinga disperata, ha appena abbandonato la sua vita di moglie e madre repressa, mentre Domitilla è evasa dalla Clinica psichiatrica i Gladioli, dove il figlio l’ha ricoverata in seguito all’abbandono del marito. Tra battibecchi, irrisioni e provocazioni comincia però una bizzarra amicizia e una picaresca avventura che le porta a confrontarsi con situazioni diverse e inaspettate, fatta di incontri pericolosi e altri incoraggianti, incontri programmati e poi svaniti. Il coinvolgente viaggio delle due fuggitive ci svela le diverse personalità delle protagoniste: Domitilla, avventuriera con una vita vissuta, ha un carattere forte, di chi non ha nulla da perdere, Marisa, più sprovveduta e tradizionalista, a tratti ingenua, oscilla tra la paura e la voglia comunque di cambiare vita.
È una commedia tenera, stravagante, che parla di speranza, della forza di chi vuol rimettersi in gioco e ricominciare anche se si ha una vita alle spalle, ma anche di come un incontro/scontro possa trasformarsi in una vera amicizia. La commedia, lascia un segno chiaro allo spettatore, una speranza, che in questi tempi difficili ci da conforto e ci indica che cambiare la propria vita, il proprio destino, dipende solo da noi, dal nostro coraggio, dalla nostra gioia di vivere, e lo fa in modo delicato, come la carezza di una piuma.
Taglio la corda
Regia di Marco Belocchi
Scritto da Maria Letizia Avato e Brenda Monticone Martini
Con Brenda Monticone Martini e Silvia Grassi
Aiuto Regia: Francesca De Marchi
Scenografia e Costumi: Associazione Culturale Allostatopuro
Foto di: Maria Letizia Avato
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Brenda Monticone Martini e Silvia Grassi