“Tenderness is reserved for the unpredictable”: performance di Sanjeshka e Dejana Pupovac
Dal 23 al 25 maggio 2024, Contemporary Attitude e Adiacenze presentano “Tenderness is Reserved for the Unpredictable”, una performance partecipativa delle artiste serbe Sanjeshka e Dejana Pupovac a cura di Eleonora Angiolini.
“Tenderness is Reserved for the Unpredictable” è una mirror performance, un’opera condivisa in termini concettuali e di sviluppo temporale tra Bologna, presso il Padiglione dell’Esprit Nouveau e, simultaneamente, a New York presso la NYSS Dumbo Gallery. In entrambi i luoghi il pubblico sarà invitato a partecipare e attivare la performance in prima persona, e la narrazione del gesto performativo sarà trasposta in tempo reale attraverso reciproche proiezioni streaming.
La performance è un’esperienza contemplativa concepita come reazione a una società definita dal filosofo Byung Chul-Han come “senza quiete”, dove l’iperattività e la produzione compulsiva portano a un esaurimento generale sia degli esseri umani che del pianeta.
Presso la NYSS project space, Dejana Pupovac coinvolgerà il pubblico invitandolo a compiere il gesto ripetitivo dello scucire vestiti.
Il padiglione Esprit Nouveau sarà invece abitato da tre sculture concepite dall’artista Sanjeshka, che accoglieranno il pubblico invitato a compiere l’atto protratto nel tempo di sbucciare arance.
La gestualità meditativa e ripetitiva dell’opera e il movimento del pubblico nello spazio sarà accompagnato dall’opera acusmatica del musicista Giacomo Vanelli, che contribuirà a rendere l’esperienza contemplativa e immersiva.
“Tenderness is Reserved for the Unpredictable” è presentato in occasione di Closer, la prima edizione di una rassegna diffusa di mostre, performance e installazioni a cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi di Adiacenze, in collaborazione con Eleonora Angiolini, che trae ispirazione dalla figura di Guglielmo Marconi in occasione del 150° anniversario della sua nascita per indagare la natura delle relazioni oggi e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto, patrocinato dalla Fondazione Guglielmo Marconi e dal Comune di Bologna, si svilupperà nel corso di un anno, da maggio 2024 ad aprile 2025, coinvolgendo partner sul territorio di Bologna (Padiglione dell’Esprit Nouveau, MAMbo, Fondazione Lercaro, Adiacenze), a Calderara di Reno (Casa della Cultura “Italo Calvino”), a Sasso Marconi (Fondazione Guglielmo Marconi, Villa Davia, Spazio relativo, Studio Yoshida) e partner internazionali (NYSS project space a New York).