Torino Spiritualità 2022 – Pelle. La superficie profonda
Dal 29 settembre al 2 ottobre torna Torino Spiritualità, quattro giorni di incontri, dialoghi, letture e meditazioni al Circolo dei lettori e nel cuore della città, per riflettere insieme confrontando coscienze, culture e religioni; la 18. edizione riflette sul concetto di Pelle, “superficie profonda” dell’essere umano che, mentre nasconde, interroga il mistero tangibile che ognuno di noi rappresenta. Intorno alla superficie essenziale e ai risvolti della sua profondità, riflettono scrittori, intellettuali, scienziati, esponenti del pensiero contemporaneo.
A inaugurare il festival sono l’ex calciatore campione del mondo e attivista contro il razzismo Lilian Thuram e il sacerdote missionario Alex Zanotelli, in un dialogo su pelle, discriminazione e stereotipi moderato dalla giornalista di Internazionale Annalisa Camilli; nella giornata di apertura intervengono anche il neurobiologo Stefano Mancuso e lo scrittore Paolo Nori, che racconta l’esperienza della sua ustione. Senza pelle è il titolo del dialogo tra il teologo Vito Mancuso e l’artista e attore teatrale Alessandro Bergonzoni, moderato dal curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto; di pelle, corpi e letteratura conversano gli scrittori Nicola Lagioia e Valeria Parrella. Venerdì 30 settembre sarà la giornata del Premio Pulitzer Joshua Cohen, in Italia per l’uscita de “I Netanyahu”, il romanzo che gli è valso il prestigioso premio, edito da Codice Edizioni. La filosofa Maura Gancitano e la giornalista e voce di Fahrenheit Radio3 Loredana Lipperini discutono di bellezza, canoni di conformità estetica e perfezione dell’incarnato; di epidermide e vulnerabilità ragiona anche, domenica 2 ottobre, lo psicanalista e saggista Massimo Recalcati, mentre lo scrittore olandese Jan Brokken riflette insieme allo storico Carlo Greppi sul tema I Giusti. Salvare la pelle degli altri. Nella giornata conclusiva il monaco Enzo Bianchi discute con la fondatrice di Torino Spiritualità Antonella Parigi, la monaca induista Svamini Hamsananda Giri e la monaca zen Elena Seishin Viviani dei nessi tra corpo e spiritualità e della loro evoluzione in questi 18 anni di festival.
Programma completo e prenotazione dal 1 settembre su torinospiritualita.org
Torino Spiritualità è un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, il contributo di Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo, Camera di commercio di Torino.