“Una piccola Odissea” di e con Andrea Pennacchi
L’Odissea è stata definita “un racconto di racconti”, una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori, attraversata da rimandi ad altre storie, miti, in una fitta rete atta a catturare il lettore.
Proprio il suo essere costruita mirabilmente per la lettura, però, la rende difficile da raccontare a teatro, ricca com’è.
In questa Piccola Odissea, Andrea Pennacchi ha pensato di restituirne il sapore di racconto orale proponendone una versione a più voci, che potesse dare il giusto peso anche alla ricca componente femminile e al ritorno vero e proprio.
Pochi si ricordano, infatti, che gran parte della storia si svolge nell’arco di pochi giorni, tra la partenza di Odisseo da Ogigia e il suo trionfo contro i proci e il ricongiungimento con moglie, figlio e padre.
Il resto della storia, la parte più conosciuta, è raccontata, da aèdi, dai suoi vecchi compagni, da Telemaco e Penelope, e da Odisseo stesso.
Una piccola Odissea partirà così dalla capanna dei racconti, quella capanna del chiaro Eumeo, principe e guardiano di porci, in cui inizia la vera e propria riconquista di Itaca da parte di Odisseo.