“Una tazza di mare in tempesta” di Roberto Abbiati
È ispirato a “Moby Dick” di Melville lo spettacolo “Una tazza di mare in tempesta” di Roberto Abbiati che martedì 23 e mercoledì 24 aprile, al Teatro di Fiesole (Firenze), chiude la prima edizione della Primavera Fiesolana.
Particolare la messa in scena: lo spettacolo si svolge all’interno di una baleniera, ha una durata di 20 minuti e viene proposto in quattro repliche per sera (ore 19:30, ore 20:15, ore 21, ore 21:45) per un massimo di 15 spettatori.
“Una tazza di mare in tempesta” è un piccolo capolavoro di artigianalità e fantasia, di incantevoli macchine sceniche e bizzarri personaggi. Roberto Abbiati ha trasformato la sua passione per Moby Dick in uno spettacolo dedicato ai bambini e alle famiglie. Ispirandosi alle illustrazioni del libro di Matteo Codignola “Un tentativo di balena”, l’attore, musicista e illustratore trasporta liberamente la sua versione del capolavoro di Melville, nel cuore di una nave.
“Una tazza di mare in tempesta” ci invita in una piccola stiva di legno dalle cui pareti prendono vita storie e personaggi per un viaggio dedicato all’immaginazione, alla musica, al teatro, alla narrazione: un piccolo capolavoro di artigianalità e fantasia, di incantevoli macchine sceniche e bizzarri personaggi.
Con Roberto Abbiati cala il sipario sulla prima edizione della Primavera Fiesolana, rassegna nata come naturale estensione dell’Estate Fiesolana, il più antico festival multidisciplinare all’aperto d’Italia: dieci serate che hanno visto protagonisti, dal 6 al 24 aprile, Tullio Solenghi, Roberto Mercadini, Saverio Tommasi, Remo Anzovino, Alessandro Quarta, Francesco Maccianti, La Camerata Fiesolana. Un cartellone volutamente sospeso tra intrattenimento, teatro d’impegno civile e di narrazione, jazz, classica, musica contemporanea e multidisciplinarietà. Il progetto avrà un seguito con l’Autunno Fiesolano, dal prossimo ottobre sempre al Teatro di Fiesole: “Con Primavera, Estate e Autunno Fiesolani puntiamo a oltre 100 aperture all’anno – spiega il direttore artistico Claudio Bertini –. Il successo del primo anno e mezzo di vita del Teatro di Fiesole ci ha incoraggiati ad allestire due rassegne anche in periodi non estivi, in uno spazio che abbiamo sempre considerato un’estensione del Teatro Romano, sia per la prossimità, sia per la sua vocazione ad ospitare spettacoli di qualità”.
Informazioni
teatrodifiesole.it
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Roberto Abbiati – Una tazza di mare in tempesta – foto Lucia Baldini