Unfold: studenti e scuole di design da tutto il mondo alla Design Week
La scuola di Design post-laurea Domus Academy inaugura alla Design Week di Milano 2024 il progetto Unfold.
Un evento collettivo inedito che riunisce, sotto un unico tema, istituzioni e scuole internazionali d’eccellenza in una mostra dedicata presso Base Milano, nel quartiere Tortona, dal 16 al 21 aprile.
Il concept della prima edizione, “Unfolding complexities”, rappresenta la capacità del progettista di esplorare dipendenze e interconnessioni per interpretare le complessità delle crisi più ampie attraverso un design semplice, capace di creare un impatto positivo.
L’evento sarà un’occasione inedita per osservare le prospettive degli studenti chiamati ad affrontare alcune delle urgenze globali del nostro tempo con proposte che utilizzano il design sia come disciplina risolutiva dei problemi, sia come forma di comunicazione e relazione che supera i confini e le differenze.
Ogni università presenterà due progetti, ciascuno dei quali rivela la complessità del nostro tempo e genera un impatto positivo in vari campi del design: dal product design al design strategico, dal visual design all’interaction design, dal design d’interni agli speculative futures.
Le università coinvolte sono: BAU College of Arts and Design di Barcellona, College for Creative Studies di Detroit, Slovak University of Technology di Bratislava, Strate Ecole de Design di Sèvres, Nottingham Trent, Xi’an Jiaotong-Liverpool University.
In esposizione anche i progetti degli studenti dei Master in Product Design, Service Design e Visual Brand Design di Domus Academy, che hanno analizzato sfide e opportunità del tema dato realizzando due prototipi. Le proposte si pongono l’ambizioso obiettivo di fornire soluzioni apparentemente semplici a temi legati al benessere dei cittadini, in primis la lotta all’inquinamento ambientale e l’attenzione alle comunità vulnerabili.
Il primo progetto mette in connessione la tematica ambientale con quella sociale e propone uno strumento e un servizio che prevede il contributo attivo di persone anziane con l’obiettivo di prendersi cura delle specie di insetti impollinatori a rischio nel contesto urbano. Il secondo progetto selezionato è invece un sistema innovativo pensato per supportare la sopravvivenza degli anfibi nel contesto cittadino riducendo al contempo l’uso di pesticidi chimici, migliorando così la qualità della vita in città.
Nella mattina di mercoledì 18 studenti e docenti racconteranno i progetti presentati e il loro processo creativo.
Alle 17:30 è prevista una panel discussion dal titolo ‘Design for complexity: systems ambiguity and sense-making’ con la partecipazione di designer, artisti ed esperti internazionali, tra cui Silvio Lorusso, Allison Rowe e Georgina Voss.