Uomini di pietra: la serie televisiva che racconta la storia del marmo
Gli antichi romani lo hanno usato per omaggiare con la sua preziosità gesta di imperatori e condottieri. Michelangelo ha saputo plasmarlo come fosse materia viva per creare grandi capolavori e proprio qui venne a cercarlo. Il marmo è la pietra che racchiude in sé delicatezza e forza, lusso, candore e maestosità.
In esclusiva su Dmax canale 52 la serie che racconta l’affascinante mondo dei cavatori di marmo: “Uomini di pietra”, in prima tv assoluta da giovedì 19 novembre alle 21:25.
Protagoniste con i suoi uomini le cave del Monte Altissimo di Henraux nel Comune di Seravezza (LU) sulle Alpi Apuane versiliesi, le stesse cui Michelangelo aprì la strada nel 1517. Per la prima volta nella storia i cavatori del marmo interpretano se stessi e raccontano il proprio lavoro: una storia centenaria fatta di forza, di esperienza, di fatica, di grande passione e di tradizioni tramandate di padre in figlio, in un’unicità socio-culturale che ha reso questo territorio della Toscana uno dei più singolari e conosciuti al mondo.
Alpi Apuane, Toscana, il più grande bacino marmifero del mondo. Qui da oltre 2000 anni si “coltiva” il marmo: così amano dire le centinaia di cavatori che, aiutati dalle più sofisticate macchine, con passione e fatica lavorano per estrarre la materia perfetta, alimentando l’industria che storicamente contribuisce al benessere economico del territorio e del territorio è cultura sociale e identitaria.
Tra questi, i protagonisti di Uomini di pietra, uomini chiave della Henraux di Paolo Carli che sul Monte Altissimo (1.200 metri di altezza sulle Alpi Apuane a Seravezza), grazie al proprio amore per la pietra unito ad una brillante mente imprenditoriale, gestisce quattro diverse cave – la cava Russia, la Catino Alto, la Piastrone e la Buca – dando lavoro a oltre 150 persone. Dal preziosissimo Statuario dell’Altissimo, ai pregiati Arabescato e Versilia, ai Bianco Piastrone e bianco Buca, ogni varietà ha la sua storia. I team di Paolo sanno che ogni giorno bisogna dare il massimo, perchè l’incognita è dietro l’angolo: nessuno all’inizio di un taglio può sapere se la vena scelta darà il blocco perfetto oppure si spezzerà non appena staccata dal monte. Una sfida quotidiana contro gli imprevisti, con clienti esigenti, consegne da rispettare e soprattutto, la salvaguardia della montagna, il più prezioso dei tesori.
Seguendo l’attività di Paolo e dei suoi uomini, dai capi cava ai responsabili delle attività produttive e commerciali, impareremo a conoscere il mondo che ruota intorno all’intera filiera del marmo, dall’estrazione del blocco al prodotto finito: un racconto moderno dal sapore epico, che pone al centro uomini che con istinto e competenza mandano avanti un processo che si tramanda di generazione in generazione, ma che è al tempo stesso una sfida sempre nuova, immersa in scenari lunari e panorami mozzafiato.