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Fausto Coppi al centro degli incontri "Cicloletterari" a Tortona, Novi Ligure e a Castellania Coppi

Fausto Coppi al centro degli incontri “Cicloletterari” a Tortona, Novi Ligure e a Castellania Coppi

Tortona, Novi Ligure, Castellania Coppi: un trittico topografico capace di raccontare una vita intera, quella di Fausto Coppi che qui è nato, ha lottato e superato limiti fino a diventare leggenda.
In questi luoghi venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno si svolgerà la V edizione degli “Incontri Cicloletterari” de La Mitica, ideati dall’Associazione I Colli di Coppi Asd e parte del ricchissimo programma di eventi riuniti sotto il titolo “Storia di un campione. 100 anni di Fausto Coppi”.
Tre giorni in cui incontrare e ascoltare autori e grandi firme del giornalismo sportivo ispirati dalla storia del ciclismo e dall’incredibile vicenda sportiva ed umana di uno dei suoi protagonisti, al centro di pagine memorabili.

Si comincia a Tortona, dove venerdì 7 è previsto un doppio appuntamento alla Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”: alle 17:30 Adriano Laiolo e Paolo Viberti presenteranno il libro “Coppi. L’ultimo mistero. Le verità mai raccontate sul tramonto del Campionissimo” (Ediciclo, 2019), frutto di ricerche puntuali e testimonianze visive, mentre alle 21:00 si terrà la lettura scenica “Coppi e il Diavolo. Ovvero quando il Campionissimo incontrò Gioannbrerafucarlo”, di Gino Cervi e Davide Ferrari per rimescolare e ricucire gli scritti di Gianni Brera, giornalista sportivo legato alla storia umana e professionale di Coppi, come lui nato proprio 100 anni fa, a solo una settimana di distanza.

Cambio di scena per gli incontri di sabato 8, in programma al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure.
Alle 15:30 Gino Cervi e Giovanni Battistuzzi racconteranno, in tandem, “Alfabeto Fausto Coppi” (Ediciclo, 2019), una raccolta di 100 brevi racconti concepiti come un essenziale sillabario di oggetti, accadimenti, luoghi e sentimenti in cui si dipanano la vita e le avventure del Campionissimo, con le lettere dell’alfabeto illustrate dal segno inconfondibile di Riccardo Guasco.
Alle 21:00, su il sipario per “Il mago di Novi. La storia ispirata e immaginata di Biagio Cavanna”, monologo interpretato e diretto da Emanuele Arrigazzi – scritto da Allegra de Mandato con musiche a cura di Andrea Albertini – in cui l’inquadratura si stringe da Coppi all’uomo che, si dice, lo scoprì: il massaggiatore dei campioni, lo sciamano che toccandoli capiva cosa sarebbero diventati e come accendere e far bruciare il loro fuoco. Tra flash e ricordi vissuti sulla propria pelle, il racconto che Cavanna fa dei suoi campioni e uno sguardo sul suo particolarissimo modo di pensare e esistere.

Infine, è a Castellania Coppi che domenica 9 si concludono gli incontri, il piccolo borgo dove la storia del “Grande Airone” è iniziata e che oggi accoglie le sue spoglie e quelle del fratello Serse, dove anche i muri delle case ne testimoniano il passaggio.
Anche in questo caso il programma prevede due incontri, uno nel pomeriggio e uno nella serata: alle 15:30 alla Locanda “Il grande Airone”, gli autori Claudio Gregori con il suo ultimo libro “Il romanzo di Baslòt, vita e imprese di Giovanni Rossignoli” (Bolis Edizioni, 2019) e Marco Pastonesicon La leggenda delle strade bianche” (Ediciclo Editore, 2017) accompagneranno il pubblico in un viaggio nel tempo attraverso il ciclismo epico ed eroico dell’epoca in cui le strade erano fatte di polvere e fango e gareggiare in bicicletta significava essere dei veri supereroi, seguiti alle 21:00 dal dialogo tra il giornalista e opinionista di Rai Sport Beppe Conti con il suo libro “Fausto Coppi, il primo dei più grandi” (Graphot, 2018) e Giacomo Pellizzari autore del libro “Gli italiani al Tour de France” (UTET, 2018). Negli spazi della Residenza “Il Borgo di Castellania”, i due proporranno una classifica dei più grandi campioni del mondo delle due ruote, occasione per raccontare le storie, le avventure e i trionfi dei più grandi ciclisti di tutti i tempi alla ricerca del primo tra i più grandi. Tra aneddoti e curiosità, un focus sui ciclisti che hanno fatto onore al nostro Paese nella “Grande Boucle”, la corsa ciclistica più ambita, conquistata da Coppi in ben due occasioni, nel 1949 e nel 1952.

Storia di un campione. 100 anni di Fausto Coppi” è un progetto della Regione Piemonte, realizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori e Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con DMO Piemonte Marketing e Piemonte Dal Vivo.
Ufficio stampa: Ex Libris Comunicazione

Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura

Fausto Coppi al centro degli incontri "Cicloletterari" a Tortona, Novi Ligure e a Castellania Coppi