“Dio esiste e vive a Bruxelles” (“Le Tout Nouveau Testament”) è un film del 2015 diretto da Jaco Van Dormael.
Violento, scorbutico e ambiguo, Dio vive a Bruxelles e usa un super computer solo per poter tormentare l’umanità.
Annoiato dalle terribili punizioni e catastrofi che infligge periodicamente, si diverte a scrivere le “Leggi della sfiga universale”:
Legge 2125: “Una fetta di pane e marmellata cade sempre dal lato della marmellata; in caso contrario vuol dire che la marmellata è dal lato sbagliato”
Legge 2127: “La quantità di sonno necessaria è 10 minuti in più del tempo disponibile”
Legge 2128: “La fila di fianco avanza sempre più veloce della tua”
Legge 2129: “Quando un corpo si immerge nella vasca da bagno, il telefono squilla”
Legge 2131: “Le sfighe non vengono mai sole”
Legge 3126: “I piatti si rompono sempre dopo che li hai lavati”
…
Dio ha un figlio JC (morto, inchiodato ad una croce) e una figlia Ea che si ribella e “scende” nel devastato mondo degli esseri umani ma solo dopo aver inviato a tutti un SMS con la data della loro morte…
Il film ha ricevuto dieci candidature ai premi Magritte 2016, vincendo quattro riconoscimenti, tra cui miglior film e miglior regia per Van Dormael.
Da vedere!
“Dio esiste e vive a Bruxelles”
Regia Jaco Van Dormael
Sceneggiatura Thomas Gunzig, Jaco Van Dormael
Interpreti e personaggi
Benoît Poelvoorde: Dio
Catherine Deneuve: Martine
Pili Groyne: Ea
Yolande Moreau: moglie di Dio
François Damiens: François
Laura Verlinden: Aurélie
Serge Larivière: Marc
David Murgia: Gesù Cristo
Johan Leysen: marito di Martine
Pascal Duquenne: Georges
Gaspard Pauwels: Kevin
Didier De Neck: Jean-Claude