Geneviève Fraisse alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea incontra il pubblico di Roma.
Nuova tappa italiana (dopo il Festival delle Letterature di Mantova e la Libreria Arcadia di Rovereto) per la grande filosofa e intellettuale francese in occasione della recente pubblicazione del suo libro dal titolo “Il mondo è sessuato” (Nottetempo, 2019), edizione italiana a cura di Annarosa Buttarelli.
Tutte le donne sono cittadine, alcune donne sono artiste. La cittadina e l’artista possono essere equiparabili all’uomo? Sì. Coinvolte a un tempo sia nella politica che nell’arte? Sì.
Agli albori dell’era democratica, iniziata dalla Rivoluzione Francese, queste affermazioni furono tuttavia fonte di polemiche e dibattiti: alle donne la famiglia, non la città (che è come dire il privato e non il politico); l’essere la musa e non il genio, argomentavano uomini non tutti classificabili come reazionari. Duecento anni dopo, ne discutiamo ancora.
Geneviève Fraisse torna sulle conseguenze di questo momento fondativo, rendendo conto del lavoro senza fine della dimostrazione dell’uguaglianza, in una “democrazia esclusiva” in cui ciascuno – quindi ciascuna – può teoricamente riconoscersi come individuo, soggetto, cittadino, creatore, uno, una tra tutti e tutte.
In realtà per le donne, strette ancora tra assoggettamento e libertà, non è terminato il compito di svelare l’inganno perpetuato dalla misoginia tradizionale.
Da Poulain de la Barre, filosofo del XVII secolo, a Jacques Rancière, pensatore contemporaneo, con Virginia Woolf così come con Simone de Beauvoir, i saggi riuniti in questo volume ci mostrano sino a che punto queste questioni rimangano essenziali per i travagli del presente e come esse si riverberino fino a oggi nelle dinamiche della “sessuazione” del mondo: quella del rivendicato godimento, quella della strategia sovversiva, quella della misura dell’emancipazione delle donne, quella del femminismo come deregolamentazione della tradizione occidentale.
Geneviève Fraisse, filosofa francese e storica del pensiero femminista, è direttrice di ricerca al Centre National de la Recherche Scientifique. Nel 1975 ha fondato con Jacques Rancière la rivista Les Révoltes logiques e ha codiretto il quarto volume (L’Ottocento) della Storia delle donne in Occidente (Laterza, 1991). Tra le sue opere ricordiamo: Muse de la raison (1989), Les deux gouvernements: la famille et la Cité (2000), Du consentement (2007) e À côté du genre (2010). In Italia sono stati pubblicati La differenza tra i sessi (Bollati Boringhieri, 1996) e Il mondo è sessuato (nottetempo, 2019)
Martedì 10 settembre 2019 ore 18:00
Il mondo è sessuato. Incontro con Geneviève Fraisse
Intervengono: Annarosa Buttarelli, Elettra Stimilli
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea – Sala delle Colonne
viale delle Belle Arti 131, Roma
06 3229 8221; lagallerianazionale.com
Ingresso libero
Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura