Dalla riviera ligure alla Danimarca con “Teatri del Paradiso”: un nuovo progetto di Sergio Maifredi – condiviso dalla presidente della Fondazione Teatro Sociale di Camogli, Farida Simonetti – accompagna gli spettatori in un percorso che coinvolgerà tutte le città del Golfo Paradiso, e porterà il pubblico a visitare alcuni dei palcoscenici più importanti d’Italia e d’Europa.
Prima tappa, il 10 ottobre al Piccolo Teatro di Milano, per assistere allo spettacolo Raoul di James Thierrée.
Cuore del progetto saranno le stagioni teatrali 2019/2010 del Teatro di Sori (organizzata da Teatro Pubblico Ligure) e del Teatro Sociale di Camogli, entrambe dirette da Sergio Maifredi, che si apriranno rispettivamente mercoledì 16 ottobre con Tullio Solenghi in La risata Nobile (Sori) e sabato 26 ottobre con Nicola Piovani in La musica è pericolosa (Camogli).
L’idea portante di queste iniziative è quella di creare e sviluppare una vera e propria comunità teatrale, attiva e in movimento, in cui gli spettatori abbiano un rapporto di scambio continuo con gli artisti, e siano protagonisti delle loro scelte.
Quello che tiene insieme tutto – Sori, Camogli, Golfo Paradiso ed Europa – è l’idea del teatro di cittadinanza che si realizza quando il teatro si specchia nella città e la città nel teatro.
Incidere sulla comunità attraverso il teatro è il progetto che ha ispirato il lavoro di Sergio Maifredi partendo dall’esperimento di SoriTeatro, ora esteso alla rete Teatri del Paradiso e collegato ad altri artisti che in Europa lavorano intorno allo stesso tema.
C’è una matrice comune fra Atlante del Gran Kan ideato da Maifredi con il drammaturgo Gian Luca Favetto prima a Sori, Enna e Tirana e prossimamente al Teatro Sociale di Camogli, Lam Gods di Milo Rau a Gand in Belgio, i Rimini Protokoll di Stefan Kaegi e il Teatro Gorki di Berlino diretto da Jens Hillje.
Tutti mettono al centro i cittadini e il luogo in cui risiedono. O vengono da noi o andiamo da loro.
Lo scopriremo percorrendo un cartellone fatto di spettacoli, convegno e viaggi.
Viaggi in Belgio, in Danimarca, a Milano, in Liguria per proseguire il percorso di Soriarte in cerca della teatralità nelle opere d’arte, ma anche sul bus navetta Atp che ogni sera gratuitamente porterà gli spettatori da Genova e Camogli in tutti i Teatri del Paradiso.
SoriTeatro 2019/2020, è sostenuto dal Comune di Sori, e dalla Regione Liguria attraverso Teatro Pubblico Ligure che l’organizza e lo dirige, in collaborazione con la Pro Loco di Sori.
La rete Teatri del Paradiso di cui Teatro Pubblico Ligure e Fondazione Teatro Sociale di Camogli presieduta da Farida Simonetti sono fondatori, coinvolge i comuni di Camogli, Recco, Sori, Pieve Ligure e Bogliasco. Teatri del Paradiso è nato il 16 aprile 2019.
Tra le novità della Stagione 2019/2020 ci sono anche due spettacoli in scena al Teatro Massone di Pieve Ligure e alla Sala Bozzo di Bogliasco: Anche i pirati hanno una p(i)siche? Con Simonetta Guarino ed Enrique Balbontin (il 25 gennaio a Bogliasco) e Astolfo sulla Luna con David Riondino (a Pieve, venerdì 27 marzo ore 21:00).
SoriTeatro 2019/2020 si estende dal 10 ottobre 2019 al 20 giugno 2020, con sedici appuntamenti in sala fra cui tre spettacoli in prima nazionale e la seconda parte di Sorilegge sui classici della letteratura presentati da Gian Luca Favetto, la seconda edizione di SoriArte in cinque tappe da Portovenere ad Albissola Marina passando per Genova, oltre all’apprezzatissimo SoriViaggia con le tre mete di Milano, Gand in Belgio e Hostelbro, in Danimarca, e all’Atlante del Gran Kan/La strada.
Tra gli ospiti, grandi nomi del teatro e della cultura internazionale, da James Thierrée a Tullio Solenghi, Luigi Lo Cascio, Ermanno Bencivenga, Pierluigi Odifreddi e Eugenio Barba.
In tutto sono trenta date da mettere in calendario.
Il cartellone del Teatro Sociale di Camogli sarà inaugurato ufficialmente sabato 26 ottobre dal premio Oscar Nicola Piovani in La musica è pericolosa, un viaggio in musica, parole e immagini che percorre le tappe della sua carriera cinematografica e teatrale al fianco di alcuni tra i più grandi artisti italiani.
Si prosegue con un programma che va dalla musica classica e moderna alla prosa, dalla lirica alla danza.
“Perché una stagione teatrale è un racconto, rivolto ad uno spettatore ideale che, pezzo dopo pezzo, componga le tessere del mosaico, scoprendone il senso”, scrive ancora Maifredi.
Ma anche, nelle parole di Farida Simonetti, specchio di interessi diversi, rivolto a “un pubblico di cui si vogliono soddisfare le attese, così da essere un Teatro capace di attrazione forte, punto di riferimento per molti”.
In cartellone, Arturo Cirillo, Paolo Rumiz, Il Balletto di San Pietroburgo, Attori e Tecnici, gli Chefs catalani di Yllana, Paolo Fresu e molto altro.
Si chiude portando i cittadini direttamente in scena con Atlante del Gran Kan di Gian Luca Favetto e Sergio Maifredi, per raccontare l’identità del luogo grazie alla testimonianza viva dei suoi abitanti.
“Un Teatro è la comunità dei cittadini che nel Teatro si riconosce, che del Teatro è attore protagonista e che in Teatro si racconta.” Sergio Maifredi – Sovrintendente e Direttore artistico – presenta la quarta stagione del Teatro Sociale di Camogli come un viaggio “metaforico e reale” che artisti e pubblico devono percorrere insieme. E “se gli spettacoli sono la trama del percorso, i progetti ne sono l’ordito”.
In queste parole c’è la missione originale di un programma che, negli eventi firmati in prima persona dal direttore, prevede spesso la partecipazione attiva e creativa degli spettatori stessi e il coinvolgimento di tutto il territorio.
Per tutta la durata della programmazione, che comprenderà anche visite guidate nei luoghi d’arte del territorio, il pubblico avrà a disposizione un bus navetta gratuito ATP – ufficialmente targato “Teatri del paradiso” e offerto da Teatro Pubblico Ligure e Fondazione Teatro Sociale Camogli – con partenza dalla Stazione Ferroviaria di Genova Brignole e fermate lungo tutto il litorale.