Autunno 1952. Nel nord est è in corso l’istruttoria di un processo sull’omicidio di un adolescente, considerato dalla fantasia popolare indemoniato.
Furio Momentè, ispettore del Ministero, parte per Venezia leggendo i verbali degli interrogatori.
Carlo, l’omicida, è un quattordicenne che ha per amico Paolino.
La loro vita è serena fino all’arrivo di Emilio, un essere deforme figlio unico di una possidente terriera che avrebbe sbranato a morsi la sorellina.
Paolino, per farsi bello, lo umilia pubblicamente suscitando la sua ira: Emilio, furioso, mette in mostra una dentatura da fiera.
Durante la cerimonia delle Prime Comunioni, Paolino nel momento di ricevere l’ostia, viene spintonato da Emilio.
La particola cade al suolo costringendo Paolino a pestarla.
Di qui l’inizio di una serie di eventi sconvolgenti.
“Il Signor Diavolo”
un film di Pupi Avati
con Gabriele Lo Giudice, Filippo Franchini, Cesare S. Cremonini
e con le partecipazioni speciali di (in ordine alfabetico): Massimo Bonetti, Lino Capolicchio, Chiara Caselli, Gianni Cavina, Alessandro Haber, Andrea Roncato
Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura