Un appello al Consiglio e all’Amministrazione Comunale di Treviso: dedichiamo a Giovanni Comisso la Biblioteca civica di Borgo Cavour, dove è conservato l’archivio del grande scrittore, donato dal Rotay Club Treviso e curato da Enzo Demattè.
E’ la proposta di otto associazioni culturali trevigiane, tra le principali: la stessa Associazione Amici di Comisso con il Rotary Club Treviso, e con loro l’Ateneo di Treviso, CartaCarbone, la Società Dante Alighieri di Treviso, TRA Treviso Ricerca Arte, Tema Cultura e Treviso Comic Book Festival. Altre associazioni e singole personalità dovrebbero aggiungersi a breve.
Nell’appello si ricorda l’importanza della figura letteraria di Giovanni Comisso, protagonista della letteratura italiana ed europea del Novecento e le cui opere sono state continuamente rieditate. Oggi conosce una rinnovata fortuna, con la nuova edizione di alcuni suoi capolavori e la scoperta delle tante prose, scritti di viaggio, articoli sul cinema e molto altro. A lui è dedicato anche l’importante premio letterario, che si tiene annualmente nella sua città. Grande attenzione anche al prezioso archivio, che il Comune di Treviso sta digitalizzando anche con fondi europei.
E grazie a Comisso Treviso è diventata un luogo letterario, e lo stesso è avvenuto per il suo territorio, da Zero Branco ad Onigo.
Se la proposta venisse accolta, a Treviso si chiuderebbe un cerchio ideale tra i tre principali sedi dove è custodito il patrimonio librario e documentale della città, insieme alle biblioteche dedicate ad Andrea Zanzotto e allo stesso Enzo Demattè.
L’appello potrà essere sottoscritto al link http://chng.it/8mRmySPBfF
L’Appello su Change.org
I firmatari di questo appello propongono al Consiglio e a tutta l’Amministrazione Comunale di Treviso di considerare il nome di Giovanni Comisso per l’intitolazione della Biblioteca Civica di Borgo Cavour.
Autore di un’opera narrativa di grande valore, vincitore dei maggiori premi letterari, dal Bagutta allo Strega e al Viareggio, autorevole firma di reportages, elzeviri e racconti per importanti testate come il Corriere della Sera, La Gazzetta del Popolo, La Stampa, Il Gazzettino, il Tempo, Il Messaggero, e per una molteplicità di riviste periodiche, è certamente tra gli scrittori italiani più rappresentativi del ‘900, apprezzato dalla
critica e da grandi autori come Eugenio Montale, Umberto Saba, Italo Svevo, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Guido Piovene, Goffredo Parise, Andrea Zanzotto.
La scelta del nome di Comisso per la Biblioteca civica va considerata anche perché in quella sede, nucleo storico delle raccolte librarie e documentali del Comune di Treviso, è custodito l’archivio di Giovanni Comisso, che grazie al dono del Rotary Club Treviso è ora reso accessibile allo studio, anche grazie alla sua digitalizzazione.
La dedica della Biblioteca civica a Giovanni Comisso, scrittore tra i più significativi del Novecento italiano ed europeo e al centro di una rinnovata attenzione editoriale, darebbe evidenza al legame di Treviso con questo suo illustre cittadino, alla cui memoria è dedicato anche l’importate Premio Letterario Giovanni Comisso – Regione Veneto, Citta di Treviso.
i primi firmatari:
Ennio Bianco e Neva Agnoletti per Amici di Comisso
Antonietta Pastore Stocchi per Ateneo di Treviso
Bruna Graziani per CartaCarbone
Giuseppina Vincitorio per Società Dante Alighieri di Treviso
Diego Pavan per Rotary Club Treviso
Roberto Cortellazzo per TRA Treviso Ricerca Arte
Giovanna Cordova per Tema Cultura
Stefano Cendron per Treviso Comic Book Festival
Foto di Appo92, Wikimedia Commons