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L'uso delle emoji può dipendere dall'intelligenza emotiva

L’uso delle emoji può dipendere dall’intelligenza emotiva

Un’intelligenza emotiva più elevata è collegata a un maggiore utilizzo di emoji con gli amici, mentre l’attaccamento evitante è associato a un minore utilizzo di emoji con amici e partner sentimentali o di appuntamenti, secondo uno studio pubblicato il 4 dicembre 2024 sulla rivista open-access PLOS ONE dal dott. Simon Dubé, ricercatore presso il Kinsey Institute, Indiana University, Stati Uniti, e colleghi. Questo schema di risultati varia a seconda del genere e del tipo di relazione, con le donne che usano gli emoji con amici e familiari più frequentemente degli uomini.

Le emoji sono caratteri che raffigurano emozioni, oggetti, animali e altro ancora. Possono essere inviati tramite computer o smartphone, da soli o con testo, per creare significati più complessi durante le comunicazioni virtuali. Valutare come l’uso delle emoji può variare a seconda delle capacità comunicative e interpersonali può fornire informazioni su chi utilizza le emoji e sui meccanismi psicologici alla base della comunicazione mediata dal computer. Nonostante la pervasività dell’uso delle emoji nella nostra vita sociale quotidiana, si sa relativamente poco su chi utilizza le emoji, oltre alle prove di differenze relative al genere e ai tratti della personalità.

Per colmare questa lacuna di conoscenza, Dube e i colleghi hanno studiato le associazioni tra frequenza di utilizzo degli emoji, stile di attaccamento e intelligenza emotiva tra i sessi e i tipi di relazione in un campione di 320 adulti. L’intelligenza emotiva è la capacità di elaborare e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri, mentre gli stili di attaccamento si riferiscono a modelli di come gli individui si relazionano con gli altri in relazioni strette, influenzati dalle prime interazioni con i caregiver primari. Questi stili sono ampiamente classificati in tre tipi: attaccamento ansioso, evitante e sicuro. Sia gli stili di attaccamento ansioso che quello evitante indicano la mancanza di sicurezza di un bambino con il suo caregiver principale. Al contrario, i bambini con uno stile di attaccamento sicuro tendono a essere entusiasti quando si riuniscono ai loro caregiver dopo una breve separazione.

I risultati hanno rivelato che gli individui con maggiore intelligenza emotiva e attaccamento sicuro possono utilizzare gli emoji più frequentemente. Per le donne, livelli più elevati di evitamento dell’attaccamento erano associati all’invio e alla ricezione di emoji meno frequenti con amici e partner di appuntamenti o romantici. Per gli uomini, livelli più elevati di evitamento dell’attaccamento erano collegati all’invio di meno emoji a tali partner. Inoltre, le donne utilizzavano gli emoji più degli uomini, ma questa differenza era specifica per le interazioni con amici e familiari.

Un limite dello studio è che i partecipanti erano per lo più individui eterosessuali bianchi, istruiti, sposati e di lingua inglese che vivevano negli Stati Uniti all’epoca. Ma secondo gli autori, questo lavoro apre nuove strade di ricerca all’intersezione tra psicologia, comunicazione mediata dal computer e studio dell’attaccamento e dell’intelligenza emotiva.

Gli autori aggiungono: “Il modo in cui interagiamo durante le comunicazioni virtuali potrebbe rivelare qualcosa in più su noi stessi. Non è solo una faccina sorridente o un’emoji a forma di cuore: è un modo per trasmettere un significato e comunicare in modo più efficace, e il modo in cui lo usi ci dice qualcosa su di te”.

Accedi all’articolo disponibile gratuitamente su PLOS ONE :

Contatto: Simon Dubé, simondube.ta@gmail.com

Citazione: Dubé S, Gesselman AN, Kaufman EM, Bennett-Brown M, Ta-Johnson VP, Garcia JR (2024) Oltre le parole: relazioni tra uso degli emoji, stile di attaccamento e intelligenza emotiva. PLoS ONE 19(12): e0308880. https://doi.org/10.1371/ journal.pone.0308880

Finanziamento: l’autore (o gli autori) non ha ricevuto alcun finanziamento specifico per questo lavoro.

Didascalia dell’immagine: Secondo uno studio, una maggiore intelligenza emotiva è associata a un maggiore utilizzo di emoji con gli amici, mentre l’attaccamento evitante è associato a un minore utilizzo di emoji con amici e partner sentimentali o di coppia.
Credito immagine: pinwhalestock , Pixabay, CC0