FIAT
La nuova Balilla per tutti
Eleganza della signora
Il manifesto (come si vede anche dal bollo) è del 1934, anno XII dell’ “era fascista”.
L’autore è Marcello Dudovich, facilmente riconoscibile dallo stile e dalla composizione. Quanto alla “Balilla”, essa non è affatto “per tutti”, visto che il suo prezzo equivale a due anni di paga di un lavoratore. Ma è pur sempre un fatto nuovo e importante nella storia dell’automobilismo in Italia: la Balilla – macchina riuscitissima, che sarà la progenitrice di tanti modelli famosi – offre per la prima volta le “quattro ruote” ad un pubblico che non è più soltanto quello dei ricchi. Difatti con la Balilla – e con la “Topolino” che apparirà due anni dopo – il numero delle auto in circolazione in Italia salirà rapidamente da circa 60 mila a oltre 300 mila: poche, per i concetti di oggi, ma parecchie per allora.
(Civica Raccolta Bertarelli, Milano)