Non è l’invito a un veglione o a un pranzo natalizio aziendale: è semplicemente un manifesto pubblicitario dell’Illustrazione Italiana che prende lo spunto dalle feste di fine anno per ricordare – in verità molto discretamente – al pubblico la propria esistenza: discretamente perchè, in quel periodo, l’Illustrazione Italiana è il settimanale italiano “numero uno” e non teme concorrenti.
Ma si guarda bene dal dirlo: sarebbe “volgare” e “di cattivo gusto”.