L’universo di Giovanni Testori incontra l’immaginario cinematografico di Luchino Visconti e diventa ispirazione per una storia nuova nella Milano dei nostri giorni, una metropoli in cui si muovono gli stessi personaggi delineati dallo scrittore ne “Il Ponte della Ghisolfa“.
Uomini e donne, disperati, semplici, immigrati, prostitute, omosessuali, sportivi, che cercano una via d’uscita in grado di cambiare la loro vita.
I cinque attori danno vita a personaggi che vivono ai margini della città: operai, gli inquilini dell’edilizia popolare, i migranti arrivati nella grande città alla ricerca di un lavoro.
La speranza di arricchirsi attraverso la boxe, lo scontro tra fratelli a causa di una donna (ispirato a Rocco e i suoi fratelli) sono qui raccontati con disincanto in un dramma che, ancora ai nostri giorni, risulta intenso, in cui passioni antiche e problemi moderni sono condotti a unità.
Dopo “La nebbiosa di Pasolini” e “I Ragazzi del massacro di Scerbanenco”, con “La purezza e il compromesso”, Paolo Trotti prosegue il viaggio attraverso gli autori che hanno raccontato la città ed i suoi mutamenti.
dal 2 al 12 maggio 2019
LA PUREZZA E IL COMPROMESSO
scrittura scenica e regia Paolo Trotti
con Stefano Annoni, Diego Paul Galtieri, Margherita Varricchio e Michele Constabile
aiuto regia Fiammetta Perugi
scene e costumi Francesca Biffi
luci Gabriele Santi
responsabile di produzione Simona Migliori
produzione Teatro Linguaggicreativi
con il sostegno del Centro Residenza della Toscana (Armunia Castiglionecello – CapoTrave / Kilowatt Sansepolcro)
Durata: 1 ora e 20 minuti circa
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14
20135 Milano
teatrofrancoparenti.it
Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura