Nell’ambito delle celebrazioni leonardesche, Fondazione Augusto Rancilio propone una divertente pièce teatrale in italiano e in dialetto milanese scritta da Carlo Dones che rende omaggio a Leonardo Da Vinci nel cinquecentenario della sua morte attraverso la vicenda della donazione del Codice da parte di Galeazzo Arconati all’Ambrosiana nel 1637.
Galeazzo Arconati è una figura chiave nelle vicende storiche del Codice: senza di lui, infatti, oggi la città di Milano forse non avrebbe questo pezzo di storia.
Fu il Conte Galeazzo Arconati a donare il prezioso e unico testo all’Ambrosiana.
Ma cosa lo spinse a farlo?
Fu solo il mecenatismo a muovere la sua donazione?
Che ruolo giocò la figura di Padre Luigi Maria Arconati, figlio illegittimo di Galeazzo, nella sua scelta?
SINOSSI
Un dialogo fra una studentessa e un professore ci riporta a uno dei momenti di maggior splendore di Villa Arconati di Bollate, la cui storia è intrecciata a quella del Conte Galeazzo Arconati, che la rese una delle dimore più importanti del Nord Italia.
Alla Storia si accompagna la storia personale del Conte, amante dell’arte e legato profondamente ai capolavori che fece giungere da tutta Italia, compresa la statua del Pompeo e il Codice Atlantico di Leonardo.
Uno spettacolo che mostra come il rapporto fra aristocratici e servitori e i conflitti fra i membri delle famiglie influenzino la storia: un racconto profondamente legato a Villa Arconati, ma che porta con sé riflessioni sull’arte e sul desiderio tutto umano di diventare, in un modo o nell’altro, eterni.
Domenica 29 settembre 2019 ore 20:30
NOBILI E SERVI. UNA STORIA LOMBARDA
di Carlo Dones
con La Compagnia del Tempo Perso
Andrea Alemani, Barbara Barbini, Silvano Crespi, Ottavio Croci, Alice De Angelis, Fabio Lovato, Marta Palmisano, Delia Rimoldi, Christian Viganò
regia Jacopo Veronese
costumi Barbara Barbini e Paolo Piovesan
fotografie Simone Boniardi e Alberto Negri
VILLA ARCONATI-FAR
Via Fametta, 1
20021 Castellazzo di Bollate (Milano)
villaarconati-far.it