Tutt’a un tratto mi trovai a muovermi così veloce che gli altri passeggeri scesi con me dal convoglio della metropolitana mi sembravano fermi, inchiodati sulla banchina.
In pochi secondi mi trovai in cima alla lunga scala e fuori dalla stazione, lanciato per Fulton Street a 60 km l’ora… Che cosa mi stava accadendo?
Quale forza s’era impadronita di me?
Il mio corpo svoltò nell’entrata di un palazzo d’uffici e piombò in una stanza dove un uomo era seduto alla tastiera di un computer.
L’uomo aveva appena cominciato a girarsi quando un sottile raggio rosso, scaturito da me, lo tagliò in due dalla testa all’addome.
Poi il raggio sparì e io restai immobile e annichilito.
Finora ero stato Bob Tanner, un normale cittadino… Ma adesso cos’ero: un uomo, o una macchina per uccidere?
Anno: 1979
Collana: Urania
Numero: 794
Editore: Mondadori
Autore: Ted White
Titolo: Nato d’uomo e di macchina
Titolo originale: Android Avenger (1965)
Copertina: Karel Thole